Mai sentito parlare di ponti dentali?

I ponti dentali sono delle strutture che vengono costruite ed applicate laddove manca un dente sano. Insomma, si è creato un buco in bocca e bisogna (o si vuole) riempirlo. Come fare? Bisogna “impiantare” un dente nuovo, chiaramente finto, di porcellana. E, ovviamente, per poter far si che questo nuovo dente privo di radici rimanga fisso nella sua posizione, bisogna che esista una struttura di supporto che utilizza i due denti immediatamente limitrofi (uno per ciascun lato): queste strutture si chiamano ponti dentali, perchè ricordano un po’ quello che fanno i ponti in generale, ossia collegare due punti altrimenti separati tra loro. 

Di ponti dentali, onestamente, non avevo mai sentito parlare prima di incontrare Mike. Questo perché, per mia grande fortuna, non ho mai avuto problemi di denti (finora, perlomeno). Mike è entrato nella mia vita come una ventata d’aria fresca entra in casa la notte, in estate, quando dormiamo con le finestre aperte e d’improvviso percepiamo una bella sensazione di respiro. Lui è stato la mia ventata d’aria fresca. Mike fa il dentista, e di ponti dentali è un esperto. Ed è proprio per uno di questi ponti che ci siamo incontrati. 

Non avendo mai avuto problemi dentali, non avevo un dentista di fiducia quando, di punto in bianco, mia madre mi ha telefonato dicendo di accusare un gran dolore in bocca. Quando sono andata a prenderla per portarla dal suo dentista, però, abbiamo scoperto che l’uomo aveva raggiunto l’età pensionabile e non lavorava più da un po’… Presa dal panico, mia madre si era messa a piangere, d’altra parte era da un giorno che soffriva moltissimo ed era ragionevolmente spaventata. Alla proposta di andare al pronto soccorso le sue lacrime si erano fatte ancora più intense, allora decisi di chiedere tra gli amici di consigliarmi un dentista affidabile. Ben tre persone mi fecero il nome di Mike, un dottore inglese che viveva in Italia da oltre vent’anni, giovane, ma davvero in gamba. Senza interpellare mia madre, chiamai lo studio del dottor Mike e, una gentile segretaria, riuscì ad darmi subito appuntamento per mia madre. Ci recammo allo studio qualche ora dopo. Mike tolse il dente che stava causando un ascesso a mia madre, la quale finalmente riuscì a prendere un sospiro di sollievo. Poi, consigliò subito di far un ponte dentale per coprire il buco, idea che mia madre trovò eccellente.

Mai sentito parlare di ponti dentali?

In tutto il tempo in cui rimasi li, accanto a mia madre, osservai con ammirazione Mike, lo trovai davvero bravo, gentile, e, senza rendermene conto, mi invaghii di lui in quattro e quattr’otto. Uscii dallo studio con il gran desiderio di prendere un appuntamento per me, ma me ne vergognavo da morire. Per fortuna, non ero stata la sola a rimanere colpita da quell’incontro: quella sera ricevetti una chiamata dallo studio, ma non era la segretaria, era Mike, che mi chiedeva molto sfacciatamente se avessi voglia di fargli compagnia per un drink. Ovviamente dissi di si senza pensarci due volte!…